Muscoli intertrasversari: dove si trovano e rapporti
I muscoli intertrasversari sono piccoli fasci muscolari tesi tra i processi trasversi di due vertebre contigue. I muscoli intertrasversari sono distinguibili in tre tratti, a seconda del tratto di colonna preso in considerazione. Si distinguono in:
- Intertrasversari cervicali (doppi, si inseriscono uno anteriormente e uno posteriormente al processo trasverso);
- Intertrasversari toracici (singoli o a volte non presenti);
- Intertrasversari lombari (doppi e tesi tra i processi costiformi).

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Muscoli intertrasversari: azione e innervazione
Con la loro contrazione si ha una inclinazione omolaterale della colonna vertebrale. Se la contrazione è bilaterale, stabilizzano il rachide. L’innervazione varia in base al tratto di colonna che viene preso in considerazione. Vengono raggiunti dai rami posteriori dei nervi spinali dalla prima cervicale all’ultima lombare. Inoltre, nel tratto cervicale, sono raggiunti anche dai rami anteriori dei nervi spinali.
Bibliografia:
- Anastasi – G. Balboni, Trattato di Anatomia umana, Edi-Ermes IV 10/2006;
- Appunti personali.
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