Articolazioni della mano: descrizione e suddivisione anatomica
Le articolazioni della mano sono svariate e composte da un complesso di ossa che si articolano tra loro. Le ossa di cui parleremo sono 27 e, in base alla loro localizzazione, vengono suddivise in ossa del carpo (8 ossa che compongono la porzione prossimale), ossa metacarpiche (5 ossa che compongono la porzione intermedia) e ossa delle falangi (14 ossa che compongono la porzione distale). L’articolazione di tutte le 27 ossa compongono la struttura scheletrica della mano che rappresenta la porzione più distale dell’arto superiore.
Articolazioni della mano: suddivisione anatomica
Tutte queste ossa si rapportano tra loro andando a formare le seguenti articolazioni:
- Radiocarpica: articolazione condiloidea tra la faccia articolare distale del radioe la fila prossimale delle ossa del carpo, l’ulna non partecipa direttamente a tale articolazione;
- Intercarpiche: avviene tra la fila prossimale e distale delle ossa del carpo (articolazione mediocarpica), tra le ossa della fila prossiamale, tra le ossa della fila distale. In questa porzione abbiamo, partendo dalla posizione anatomica e andando andando in direzione latero-mediale e prossimo distale le seguenti ossa: Scafoide, Semilunare,Piramidale, Pisiforme, Trapezio, Trapezoide, Capitato o anche chiamato Grande osso, Uncinato. Per ricordare i nomi e la corretta disposizione riportiamo quanto segue “Se sei Peter Pan, trova tu Capitano Uncino“;
- Carpometacarpiche: avviene tra le ossa della fila distale del carpo e le ossa metacarpiche. Sono delle artrodie tranne che per il pollice che presenta un’articolazione a sella;
- Intermetacarpiche:sono delle artrodie e avvengono tra le basi contigue delle ultime quattro ossa metacarpali;
- Metacarpofalangee: articolazioni condiloidee tra le teste delle ossa metacarpali e le basi delle falangi prossimali;
- Interfalangee: articolazioni a troclea (nove di numero, due per ogni dito tranne che per il pollice che ne possiede solo una). Uniscono le teste delle falangi prossimali alla base delle distali.
Bibliografia:
- Gray – Drake, Anatomia del Gray, Elsevier Masson 2009;
- Anastasi – G. Balboni, Trattato di Anatomia umana, Edi-Ermes IV 10/2006;
- Appunti personali.
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