Osso Occipite: descrizione, cenni e rapporti anatomici
L’osso occipite è un osso impari, piatto a forma di conchiglia. Posto nella parte postero-inferiore della teca cranica. Riposa sulle glene dell’atlante per mezzo dei condili.
Indice delle informazioni che troverai nell’articolo
- Embriologia;
- Suddivisione anatomica;
- Rapporti articolari;
- Inserzioni muscolari;
- Inserzioni aponeurotiche;
- Rapporti nervosi;
- Rapporti vascolari;
- Fisiologia osteopatica;
Osso occipite: embriologia
Ha una duplice origine:
- Membranosadella squama occipitale che partecipa alle ossa della volta;
- Cartilagineaper la porzione basilare. Essa fa parte delle ossa della base.
Alla nascita presenta quattro porzioni:
- Squamosa→composta da quattro nuclei di ossificazione;
- Corpo;
- Masse latrali→destra e sinistra.
L’ossificazione tra squama e le masse laterali si realizza entro i primi 3 anni di vita. L’ossificazione tra il corpo e le masse laterali si realizza tra i 7 e i 9 anni di vita.
Suddivisione anatomica
L’osso occipite risulta suddiviso in diverse porzioni:
- Corpo;
- Squama;
- Forame occipitale o foro magno;
- Due masse laterali.
Osso occipite: descrizione del corpo
Il corpo dell’occipite è la sua parte più anteriore che delimita anteriormente il foro magno. Si articola con il corpo dello sfenoide formando la Sincondrosi sfeno-basilare (SSB). Nella faccia endocranica presenta la doccia basilare, due bordi esterni articolateicon le rocche petrose del temporale e il punto craniomentrico Basion che delimita la parte anteriore del forame, il bordo anteriore si articola con il corpo dello sfenoide. Nella faccia esocranica troviamo il tubercolo faringeo (importante per l’inserzione dell’aponeurosi faringea, membrana occipito-atlantoidea e il legamento atlantoideo mediano). La fossetta navicolare è la zona d’inserzione del grande e piccolo retto della testa;
Squame dell’occipite
La squama dell’ occipite è una lamina ossea che presenta nella faccia esocranica la tuberosità occipitale esterna che corrisponde al punto craniometrico Inion (inserzione del legamento cervicale posteriore), linea occipitale superiore (fascio ascendente del trapezio e SCOM), linea occipitale inferiore (piccolo e grande retto posteriore), cresta occipitale esterna tra Inion e forame occipitale. Nella faccia endocranica troviamo la protuberanza occipitale interna, tra solco sagittale e trasverso.Questi rilievi sono stati disegnati dai seni venosi contenuti nelle membrane formando un incrocio che delimita due fosse cerebrali superiormente e due fosse cerebellari inferiormente;
Masse laterali occipitali
Le masse laterali dell’osso occipitale, limitano lateralmente il foro occipitale, sono convessi obliqui dall’avanti al dietro e si articolano con le glene dell’atlante. Nella porzione endocranica presentano l’ultimo tratto del solco sigmoideo che è sede dell’omonimo seno venoso e l’orifizio interno del canale condiloideo. Medialmente al solco sigmoideo è situato il tubercolo giugulare e il canale dell’ipoglosso posteriormente.
Rapporti articolari
La sua posizione permette all’occipite di avere rapporti articolari sia con le ossa craniche che con la prima vertebra cervicale. nello specifico, esso contrae rapporti con:
- Parietali→alto e lateralmente con il loro bordo posteriore formando la sutura lamboidea. Tale sutura si trova compresa tra i due punti craniometrici lambdae Essa presenta un tavolato interno da lambda a P.O.P (Punto occipito-parietale). un tavolato esterno da P.O.P. (Punto occipito-parietale) ad asterion;
- Temporali→basso e lateralmente tramite la sutura occipito-mastoidea che va da asterion all’apofisi giugulare. Tale sutura presenta un tavolato esternoda asterion a C.S.M. (condilo squamo mastoideo), un tavolato interno da C.S.M. (condilo squamo mastoideo) all’apofisi giugulare;
- Atlante→basso con le glene dell’atlante attraverso i condili occipitali;
- Sfenoide→anteriormente con il corpo dello sfenoide andando a formare la SSB.
Inserzioni muscolari
La conformazione della faccia esocranica da la possibilità all’inserzione di differenti gruppi muscolari:
- Linea occipitale superiore: Trapezio, Splenio della testa, Piccolo obliquo, SCOM;
- Linea occipitale inferiore: Piccolo retto posteriore, Grande retto posteriore.
Inserzioni aponeurotiche
- L’aponeurosi superficiale si inserisce sulla linea occipitale superiore e sulla porzione mastoidea del temporale;
- L’aponeurosi profonda si inserisce sull’apofisi basilare.
Rapporti nervosi
Attraverso i suoi fori, l’osso occipite, permette il passaggio di strutture nervose:
- IX,X ,XI nervi cranici passanti per il foro lacero posteriore;
- XIIpassante per il canale dell’ipoglosso a livello dei condili occipitali;
- Bulbo e midollopassanti a livello del foro magno.
Rapporti vascolari
Oltre alla componente nervosa, la sua conformazione da passaggio anche a strutture vascolari come:
- Arteria carotide internapassante per il foro lacero anteriore;
- Arteria vertebralepassante per il foro occipitale;
- Arteria meningea posteriore(ramo carotideo esterno) con la dura madre del corpo dell’occipite;
- Arterie meningee(rami della vertebrale) con la dura madre cerebellare.
Fisiologia osteopatica
L’occipite effettua movimenti di flesso-estensione su un asse trasverso che collega i due condili squamo mastoidei C.S.M. In flessione la scaglia occipitale discende, gli angoli infero-laterali discendono, l’apofisi basilare risale e anche il foro risale. In estensione si ha un ritorno elastico.
Durante la flessione:
- Lambda va basso e dietro;
- Apofisi giugulari vanno avanti, alto, fuori;
- Apofisi basilare sale;
- Foro magno sale;
- Asterion scende;
- Inion
Il trattamento dell’osso occipitale è molto importante poichè esso condiziona la sfera posteriore, presenta il punto tranquillo di Sutherland e il IV ventricolo, quindi una ha una rilevante importanza per quanto riguarda il drenaggio del liquor. Importante anche perché da passaggio a diverse strutture nervose e per il suo contatto, attraverso l’atlante, con il rachide cervicale. Esso è responsabile della crescita della teca cranica con le fontanelle di Gasser e Lambdatica.
Bibliografia:
- Gray – Drake, Anatomia del Gray, Elsevier Masson 2009;
- Anastasi – G. Balboni, Trattato di Anatomia umana, Edi-Ermes IV 10/2006;
- CAPOROSSI R., PEYRALADE F.: Traité pratique d’ostéopathie cranienne, Editions S.I.O. De Verlaque, France, 1992;
- UPLEDGER J. E.: Terapia cranio-sacrale, Ed. Marrapese, Roma, 1997.
Voglio sapere cosa vuol dire incrinazione osso della testa parte posteriore in Alto
Salve, in medicina con il termine incrinatura ci si riferisce alla frattura parziale, nel suo caso alla frattura parziale dell’osso preso in esame. A volte può trovare scritto il suo sinonimo Infrazione
es. se dovesse avere una lesione parziale delle coste potrebbe leggere nel referto incrinatura costale o infrazione costale.
Saluti