Torace: anatomia topografica, limiti e strati
La cavità toracica è delimitata:
- Anteriormente: sterno e tessuto cartilagineo costale;
- Lateralmente: corpi delle coste;
- Posteriormente: angolo delle coste e rachide toracico.
Superiormente la cavità toracica è in rapporto con il cingolo scapolare e i muscoli spinoappendicolari (che definiscono il contorno superiore del torace).
Torace: i suoi limiti
La cavità toracica è cuineiforme lievemente appiattita in senso anteroposteriore dove:
- LIMITE SUPERIORE: determinato dalla linea cervicotoracica (decorre anteriormente dall’incisura giugulare sternale, passando ambilateralmente dalla superficie superiore della clavicola oltrepassando i processi acromiali quindi giungendo posteriormente lungo la linea scapolare al processo spinoso di C7);
- LIMITE INFERIORE: determinato dalla linea toracoaddominale (decorre anteriormente dal processo xifoideo portandosi posteriormente in basso fino al processo spinoso di T12). Ovviamente in prossimità della linea suddetta vi è il muscolo diaframma;
- LIMITE LATERALE: determinato dalla linea deltoidea (che segue la morfologia del deltoide) tra arto superiore e torace.
La configurazione del torace è in funzione dell’età, sesso e caratteri individuali del soggetto esaminato. Per determinare forma, dimensioni e simmetria si utilizzano determinati punti di repere ossei e linee anatomiche.
Cavità toracica: strati organizzativi
È doveroso definire determinati strati organizzativi per descrivere l’anatomia del torace:
- Cute: sottile anteriormente e tende a diventare più spessa in regione dorsale;
- Sottocutaneo: il tessuto adiposo viene organizzato e distribuito in relazione al tessuto connettivo reticolare che collega il derma con la fascia profonda. La maggior concentrazione di tessuto adiposo si registra a livello della regione mammaria particolarmente nel sesso femminile. Scarsi depositi adiposi a livello della linea ascellare media dove la fascia reticolare diviene più sottile;
- Fascia superficiale: ricopre interamente i muscoli grande pettorale e converge in fine a livello della faccia anteriore dello sterno probabilmente contribuendo alla formazione della membrana sternale;
- Fascia profonda: nota come faccia endotoracica è a diretto contatto con la matrice muscolare/ossea interna del torace e a diretto contatto con la pleura parietale;
- Osteomuscolare: sul piano muscolare è doveroso distinguere 2 importanti gruppi muscolari. Muscoli intrinseci e muscoli estrinseci.
Questa suddivisione verrà utilizzata per la descrizione di ogni regione cava del corpo umano.
- Muscoli intrinseci del torace: entrambe le inserzioni prossimale e distale convergono in ossa toraciche.
- Muscoli estrinseci del torace: o la inserzione prossimale o quella distale converge in un osso toracico.
Leggi di più sui muscoli intrinseci ed estrinseci del torace
Bibliografia
- Anastasi – G. Balboni, Trattato di Anatomia umana, Edi-Ermes IV 10/2006;
- Appunti personali.
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