Muscoli spinotrasversari: funzione, decorso e inserzione anatomica
I muscoli spinotrasversari si trovano subito al di sotto del piano dei muscoli superficiali del dorso (Trapezio). Essi sono rappresentati dal muscolo splenio della testa e splenio del collo.
Indice delle informazioni che troverai nell’articolo
Muscoli spinotrasversari: origine e inserzione
Come già accennato i muscoli spinotrasversali sono rappresentati dal muscolo splenio della testa e splenio del collo.
Il muscolo splenio della testa è situato appena al di sotto del muscolo trapezio, allo sternocleidomastoideo e al muscolo erettore della colonna.
Origina dalla parte inferiore del legamento nucale e dai processi spinosi che vanno dalla settima vertebra cervicale alle prime due vertebre dorsali. Ha una direzione ascendente e laterale e si inserisce al processo mastoideo del temporale e ai 2/3 della linea nucale superiore dell’osso occipitale.
Il muscolo splenio del collo è situato profondamente ai muscoli dentato postero superiore e ai romboidi. Anche esso si trova superficialmente al muscolo erettore della colonna. Origina dai processi spinosi che vanno dalla terza alle quinta vertebra dorsale. Si inserisce ai processi trasversi delle prime tre vertebre cervicali.
Azione e innervazione
Il muscolo splenio della testa con la sua contrazione inclina la testa e la ruota omolateralmente. La contrazione bilaterale dei due spleni della testa crea una estensione del capo.
Lo splenio della testa è innervato dai rami posteriori del 2° – 3° e 4° nervo cervicale (per maggiori informazioni sui nervi cervicali visualizza questo articolo).
Il muscolo splenio del collo con la sua contrazione estende la colonna cervicale. La sua innervazione deriva dagli stessi rami che innervano lo splenio della testa (2° – 3° e 4° nervo cervicale).
Bibliografia:
- Anastasi – G. Balboni, Trattato di Anatomia umana, Edi-Ermes IV 10/2006;
- Appunti personali.
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